\n');
}
if ( plugin ) {
document.write('');
} else if (!(navigator.appName && navigator.appName.indexOf("Netscape")>=0 && navigator.appVersion.indexOf("2.")>=0)){
document.write('');
}
//-->
in riferimento allo sciopero
generale dell’industria indetto dalla CGIL per il 21 febbraio 2003, la Segreteria Nazionale ha discusso le modalità di
partecipazione del settore.
E’
importante che la categoria stia pienamente dentro le
motivazioni che stanno alla base della decisione del Direttivo Nazionale
Cgil, sintetizzate nel volantone
allegato alla circolare di Carlo Ghezzi inviata a tutte le strutture.
La
questione del declino industriale si traduce nel nostro settore con il rischio
di un ulteriore abbassamento della qualità strutturale
del sistema, condizione che renderebbe precaria, fino ad esaurirla del tutto,
la crescita che da alcuni anni accompagna il mercato delle costruzioni.
A
questo proposito è in preparazione una nota di presentazione dell’iniziativa
del 4 febbraio di cui le strutture sono già informate e che conterrà gli
elementi di analisi e di proposta con i quali la Fillea parteciperà al convegno nazionale della Cgil sulle politiche industriali.
Tale
nota che verrà inviata alle strutture Fillea nei prossimi giorni, potrà essere utile
anche per la predisposizione delle parole d’ordine con le quali caratterizzare
la presenza della categoria nelle
iniziative decise territorialmente.
Relativamente alle modalità di partecipazione allo sciopero
di 4 ore, la Segreteria Nazionale ritiene di affidare alle strutture regionali
il compito di valutarne l’estensione, in funzione delle modalità e delle caratteristiche delle iniziative di mobilitazione decise dalla Confederazione
in ogni Regione.
Per
le iniziative programmate il 21 febbraio l’intera Segreteria Nazionale della Fillea resta a
disposizione per la partecipazione alle manifestazioni, lo svolgimento di eventuali comizi e la partecipazione ad ogni iniziativa
preparatoria prima dello sciopero.
Fraterni
saluti.
Il
Segretario Generale
Franco Martini